Tracce
Training e storia di un’attrice dell’Odin Teatret
Roberta Carreri
a cura di Francesca Romana Rietti
fotografie di “Orme sulla neve” di Guendalina Ravazzoni
prefazione di Eugenio Barba
postfazione di Nando Taviani
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta usomano con risvolti, colori; INTERNO illustrato, B/N; 2013, pp. 256
Euro 22.00
Nel 1973 Roberta Carreri vede “La casa del padre” dell’Odin Teatret. Ha vent’anni, vive a Milano, studia all’università e non ha mai fatto teatro. Per lei quello spettacolo è una folgorazione. L’anno successivo decide di trasferirsi a Holstebro, in Danimarca, per entrare nel gruppo diretto da Eugenio Barba, di cui fa tuttora parte. In questo libro l’attrice rivive le tappe principali del suo percorso – dalle prime esperienze nel teatro di strada alla scoperta delle tradizioni performative asiatiche, dall’attività pedagogica al processo di creazione dei personaggi, dal confronto con artisti e spettatori di tutto il mondo alla nascita degli spettacoli – soffermandosi in particolare sull’importanza del training e della trasmissione dell’esperienza, sul valore dell’improvvisazione, sulla necessità di trovare sempre nuovi stimoli e occasioni di apprendimento. Le parole si intrecciano con un’ampia documentazione fotografica della dimostrazione di lavoro “Orme sulla neve”, realizzata appositamente per questo libro, e con numerose immagini degli spettacoli a cui Roberta Carreri ha partecipato. Ricco di notizie biografiche, indicazioni tecniche, riflessioni personali, estratti dai diari di lavoro, Tracce è al contempo un vademecum contenente i segreti del mestiere di una delle attrici più rappresentative dell’Odin Teatret e il racconto di una vita di lavoro, ricerca e passione.
L'AUTORE
Roberta Carreri
Roberta Carreri è un’attrice, pedagoga e organizzatrice. È nata nel 1953 a Milano, dove si è diplomata come grafica pubblicitaria e ha studiato Storia dell’Arte all’università statale. È entrata a far parte dell’Odin Teatret nel 1974 nel corso della permanenza del gruppo a Carpignano Salentino. Ha partecipato all’ISTA (International School of Theatre Anthropology) sin dalla fondazione nel 1980, entrando in contatto con le tecniche performative giapponesi, indiane, balinesi, cinesi. Dal 1980 al 1986 ha studiato con maestri giapponesi come Katsuko Azuma, Natsu Nakajima e Kazuo Ohno. Conduce seminari per attori in tutto il mondo e presenta, come dimostrazione di lavoro, “Orme sulla neve”. Organizza e dirige il festival internazionale annuale Odin Week, a Holstebro e all’estero. Nel 2009 ha diretto lo spettacolo “Rumor” con Cinzia Ciaramicoli per la Masakini Theatre Company (Malesia). Diversi suoi articoli sono stati pubblicati in riviste come «New Theatre Quarterly», «Teatro e Storia», «Máscara», «The Open Page» e «Performance Research».