Teatro in alta sicurezza

Mimmo Sorrentino

interventi di Nando Dalla Chiesa, Bruno Oliviero, Oliviero Ponte di Pino
e un incontro con Massimo Recalcati
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L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura, cucitura filo refe; COPERTINA carta patinata plastificata opaca con bandelle, CMYK; INTERNO carta usomano avorio, illustrato CMYK; 2018, pp. 160

Euro 15.00

ISBN: 978-88-7218-441-7
In Il teatro in alta sicurezza Mimmo Sorrentino racconta in modo chiaro e semplice come lui e le donne detenute nel reparto di alta sicurezza della Casa di Reclusione di Vigevano si siano gettati con il loro teatro partecipato nel mondo, intercettandolo e, soprattutto, trasformandolo. Perché questa straordinaria storia ha cambiato non solo i destini delle persone coinvolte, la lingua e il modo di intendere e praticare il teatro, la conoscenza dei contesti della criminalità organizzata, ma le Istituzioni e le leggi della nostra Repubblica. E siamo convinti che Il teatro in alta sicurezza sia uno di quei libri in grado di generare processi di cambiamento ed emancipazione anche nei suoi lettori. Non solo per la sua energia e potenza, ma perché, pur se concepito in carcere, parla del suo opposto, parla di libertà. Del resto è la testimonianza scritta di un progetto denominato Educarsi alla libertà. Racconta pertanto di un percorso che ci riguarda, tutti, nessuno escluso.
L'AUTORE