Roberto Scappin, Paola Vannoni

Dopo la Trilogia dell’Inesistente – esercizi di condizione umana, il cui primo episodio Tragedia tutta esteriore si aggiudicò il premio “Loro del Reno” (Teatri di Vita, Bologna), Tutto è bene quel che finisce è la seconda pubblicazione dei quotidianacom, Roberto Scappin e Paola Vannoni, autori e interpreti degli spettacoli della compagnia fondata a Rimini nel 2003. Creatori di un personale linguaggio e di una scrittura surreale, dalla spiccata vena caustica, ispirata a un raffinato gusto del non-senso, con il primo capitolo di questa trilogia, L’anarchico non è fotogenico, sono stati presenti alla Biennale Teatro 2019 dal titolo Drammaturgie.

LIBRI DI ROBERTO SCAPPIN, PAOLA VANNONI