Il Drago di Montelupo

Cronaca del teatro e dello storico incontro fra il Drago e Marco Cavallo

Pilade Cantini
Giuliano Scabia

novembre 2004

Presentazione di Mariella Zoppi

5

L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA cartoncino con risvolti, quadricromia; INTERNO bianco e nero; 2004, pp. 144

Euro 10.00

ISBN: 88-7218-129-1

Il Drago di Montelupo racconta l’esperienza straordinaria avvenuta nel 2003 dentro e fuori l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Montelupo Fiorentino: la progettazione, la nascita e i primi passi di un drago gigantesco, mostruoso e dolcissimo (simbolo di libertà e giustizia per gli internati), che si incontra con un cavallo azzurro e famoso, Marco Cavallo, ideato trent’anni prima nel manicomio di Trieste da Vittorio Basaglia, Giuliano Scabia, Franco Basaglia, Peppe Dell’Acqua e tantissimi altri, “artisti”, matti, medici, infermieri e gente di passaggio.
Il Drago di Montelupo rappresenta il seguito ideale di un libro storico importantissimo come Marco Cavallo. Una esperienza di animazione in un ospedale psichiatrico, pubblicato da Einaudi nel 1976 e curato dallo stesso Scabia, due anni prima dell’entrata in vigore della famosa “Legge Basaglia” che da quell’esperienza, di abbattimento delle mura di un “manicomio”, traeva spunto e ispirazione.
Il Drago di Montelupo, collegandosi a quell’esperienza, può rappresentare un segno altrettanto importante nel dibattito – oggi quanto mai attuale – sulla malattia mentale e sui modi per curarla. Tutto questo con grande leggibilità, giocando molto sul piano simbolico e teatrale.

SCHEDA DEL LIBRO
GLI AUTORI
  • Pilade Cantini
  • Giuliano Scabia