Il comico nel teatro delle origini
Eva Marinai
Presentazione di Fernando Mastropasqua
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA cartoncino non stampato; SOVRACCOPERTA carta patinata plastificata con risvolti, colori; INTERNO illustrato, colori; 2005, pp. 176
Euro 12.00
ISBN: 88-7218-072-4
Questo libro non propone un’indagine sulle categorie della comicità o sul genere comico nella Grecia antica, ma intende essere una ricerca sulle origini remote del comico e della comicità. Una espressione viva che trova la sua genesi negli elementi culturali, rituali, folclorici, popolari, “carnevalizzati” (per usare un termine bachtiniano), i quali giungono fino alle commedie di Aristofane.
L'AUTORE
Eva Marinai
Eva Marinai insegna Storia del teatro e Drammaturgia e spettacolo all’Università di Pisa. Ha scritto Il comico nel teatro delle origini, Titivillus, 2003; Gobbi, Dritti e la satira molesta. Copioni di voci, immagini di scena: 1951-1967, ETS, 2007; Teorie sull’attore. Percorsi critici per capire le fonti, Felici, 2010; Antigone di Sofocle-Brecht per il Living Theatre, ETS, 2014. Ha curato i volumi Comicità negli anni Settanta. Percorsi eccentrici di una metamorfosi fra teatro e media (con S. Poeta, I. Vazzaz), ETS, 2005; Dario Fo e Franca Rame, una vita per l’arte. Bozzetti, figure, scene pittoriche e teatrali (con A. Barsotti), Titivillus, 2011; Lo spettatore santo (con C. Titomanlio), ETS, 2018; Ripensare Dario Fo. Teatro, lingua, politica (con L. D’Onghia), Mimesis, 2020; Documenti d’artista. Processi, fonti, spazi, archiviazioni (con E. Marcheschi, M. Patti), Pisa University Press, 2021.