
Desdemona in città
Quando un teatro universitario scende in strada con la voce di Lei
a cura di Stefania Babboni e Roberta Gandolfi
Contributi di Stefania Babboni, Beatrice Baruffini, Valentina Bici, Elena Camuti Borani, Pamela Ceraudo, Marianna Cipriani, Noemi Colagiovanni, Federica Cormio, Caterina Cozzani, Modestino De Nardo, Marco Deriu, Maria Grazia Ferrari, Maria Chiara Foglia, Roberta Gandolfi, Sara Gandolfi, Emanuela Grillo, Tobia Iori, Mattia Laghi, Elena Mazzarella, Samuele Miraglia, Elena Murgia, Francesca Nori, Gabriele Ponzetta, Antonella Presti, Rosa Giulia Ragazzo, Francesca Stucchi, Dario Trapella, Giosuè Ursoleo
L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura, cucitura filo refe; COPERTINA cartoncino vergato con bandelle, CMYK; INTERNO carta usomano avorio ill. CMYK; 2025, pp. 144, € 14,00
ISBN: 978-88-7218-493-6Cosa succede se le ragazze e i ragazzi di un teatro universitario si fanno postine e postini e recapitano a voce, ai passanti, una lettera di Desdemona, la sposa di Otello, uccisa per mano di lui?
Desdemona in città. Quando un teatro universitario scende in strada con la voce di Lei è un libro corale che racconta e documenta un progetto performativo attivato nel 2023 in seno all’Università di Parma, grazie a un bando del CUG, il Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo per promuovere azioni innovative di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, e al coordinamento progettuale del CAPAS, Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo dell’Università di Parma.
Con le azioni performative di Cara Desdemona il teatro, arte di relazione, si è fatto catalizzatore di sensibilità condivise e profonde, contribuendo ad includere nello spazio pubblico la voce e le emozioni di Desdemona e delle sue troppe sorelle di oggi. La lettera è circolata per le strade e le piazze di Parma, nelle aule universitarie, nella società civile, e il volume riporta anche le testimonianze e le riflessioni di quanti, cittadini e cittadine, hanno accolto l’invito a rispondere a Desdemona.
GLI AUTORI
Stefania Babboni
Stefania Babboni, PhD, è funzionaria per il settore scientifico tecnologico del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo – CAPAS dell’Università di Parma dal febbraio 2020. Laureata in Conservazione dei Beni Culturali, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia dell’Arte e dello Spettacolo presso l’Ateneo di Parma nel 2010. Nel corso degli anni ha affiancato alla ricerca l’organizzazione di progetti in ambito culturale e artistico e ha svolto attività di musealizzazione e catalogazione per enti pubblici e privati. Ha pubblicato contributi su riviste e volumi collettanei; recentemente ha co-curato con Sara Martin Comunicazione e Creatività. Narratrici di storie e nuove forme di racconto del sé e del mondo (Postmedia Books 2023) ed è autrice con Elisa Bini di Anselmo Ballester e il cinema dipinto (Electa-CSAC 2024).
Roberta Gandolfi
Roberta Gandolfi è docente di Discipline dello Spettacolo presso il dipartimento DUSIC dell’Ateneo di Parma. È autrice di vari libri sulle scene contemporanee, l’ultimo dei quali, con Livia Cavaglieri, è I teatri universitari nei territori del sociale. Storie, azioni, progetti (Bulzoni 2022). Si occupa da sempre degli intrecci fra pratiche teatrali e culture delle donne: tra i saggi recenti è Ancelle agit-prop. La narrazione seriale di Non Una di Meno nella sfera pubblica, in F. Fiaschini (a cura di), Controcampi. Estetiche e pratiche della performance negli spazi del sociale (Bulzoni 2022). Collabora alle ricerche di Ormete (Oralità Memoria Teatro) per l’indagine del teatro italiano attraverso le fonti orali ed è PI dell’unità di Parma del PRIN 2022 Il teatro dei festival tra locale e globale: ripensare la scena in Italia tra gli anni ’50 e gli anni ’70.