Teatro Laboratorio della Toscana

Diretto da Federico Tiezzi

a cura di Leonardo Mello

dicembre 2017
Altre informazioni
interventi di Monica Barni, Heike Cantori-Wallbaum, Alfredo Chiappori, Sara Chiappori, Roberto Latini, Sandro Lombardi, Leonardo Mello, Rodolfo Sacchettini, Rudolf Steiner, Federico Tiezzi
scritti di Giorgio Pressburger e Franco Quadri
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L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta usomano con risvolti, colori; INTERNO illustrato, CMYK; 2017

Euro 14.00

ISBN: 978-88-7218-433-2
Le due parti di cui è composto questo libro potrebbero, a un primo sguardo, sembrare monadi indipendenti. Da un lato, infatti, viene sviscerata l’arte euritmica, attraverso una serie di interventi che come punto di partenza presentano un articolato scritto di Rudolf Steiner, il suo inventore. A seguire parlano Federico Tiezzi, che del pensatore austriaco è ammiratore e seguace da molti anni, e Heike Cantori-Wallbaum, didatta euritmica e allieva della più celebre rappresentante di questa forma espressiva, Else Klink, che dalla stessa moglie di Steiner, a sua volta attrice e regista, è stata incaricata, nel lontano 1935, di dirigere l’Eurythmeum di Stoccarda. E ancora, sulla stessa linea, Alfredo Chiappori, artista visivo e performativo profondamente legato alla teoria antroposofica, cioè il cuore della concezione steineriana del mondo, conversa sul tema con la figlia Sara. Dunque si tratta di un focus dedicato esclusivamente a raccontare, attraverso riflessioni teoriche, suggestioni, ricordi e attività concreta questa pratica artistica, che molti punti ha in comune con l’universo teatrale e le sue varie applicazioni.
Dall’altro lato, invece, si raccolgono impressioni e testimonianze del biennio di lavoro 2016-2017 del Teatro Laboratorio della Toscana diretto dallo stesso Federico Tiezzi, che come è ormai consuetudine viene riassunto per iscritto dai volumi editi da Titivillus.