La notte di Arzamàs (recitazione tolstoiana)

e altri testi

Vincenzo Arnone

luglio 2009

premesse di Mario Luzi e Gianfranco Ravasi

45

L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA patinata opaca, quadricromia; INTERNO B/N; 2009, pp. 72
Euro 12.00

ISBN: 978-88-7218-266-6

Il venerato e temuto vegliardo nel suo crescente furore evangelico brucia tutte le resistenze umane soggettive, familiari, sociali; a ragione di tutti i rimorsi suoi e di tutte le sofferenze altrui.
Proprio questi nuclei di contrasto col mondo ubicati nell’epicentro di ogni pathos, che è la famiglia la sposa la prole («carne della sua carne»), costituiscono in sintesi e in essenza il drama di Arnone, lo sorreggono nella sua progressione. La recitazione tolstojana assume a mio parere una reale consistenza di teatro dell’anima e della parola – cioè di teatro per eccellenza.(dalla premessa di Mario Luzi)

L'AUTORE